Incipit sci-fi

Lug 1, 2017

Gli bastò volerlo e i cristalli si fecero trasparenti.
“Che magia del cazzo” mormorò a mezza voce. Poi ammiccò al proprio riflesso e scosse la testa. Fuori, il cielo d’inverno era chiaro e distante. Due piani più sotto, il ghiaccio ricopriva l’erba e velava il cemento. Sembrava neve, pensò, anche se la neve era un’altra cosa che potevano solo ricordare.